Come risparmiare carburante guidando ogni giorno, a beneficio del nostro portafoglio e dell’ambiente? In realtà ci sono diverse azioni semplici ed efficaci che ci consentono di risparmiare benzina, consumando meno durante le fasi di guida, senza inficiare sulle performance del nostro veicolo.
Ecco tutto quello che dovete sapere per consumare meno benzina!
Indice
Una corretta e periodica manutenzione aiuta a consumare meno carburante
Il primo consiglio che vogliamo darvi per ottimizzare al meglio i consumi del vostro veicolo è ricordarvi di garantire alla vostra auto check di controllo e manutenzione periodici. Prendersi cura del proprio veicolo con attenzione e scrupolo è molto importante. Per essere il più possibile efficiente, un’auto deve essere in grado di funzionare sempre nel modo migliore: a questo scopo è necessario tenerla sempre controllata. Generalmente possiamo dire che è necessario sottoporre il proprio veicolo a un controllo completo ogni 15, 20.000 chilometri percorsi.
È poi necessario in questi intervalli tenere sotto controllo – e quando necessario cambiare – l’olio e controllare con attenzione lo stato, l’efficienza e le condizioni di gonfiaggio degli pneumatici.
Pianificate sempre i percorsi ed evitate di usare l’auto negli orari di punta per consumare meno benzina
Una delle tecniche più efficaci per risparmiare carburante nelle fasi di guida, senza diminuire le prestazioni di un veicolo è rappresentata da un’accurata pianificazione dei percorsi e dalla decisione di evitare gli orari di punta e prediligere le ore in cui le strade sono meno trafficate. Per comprendere quanto una pianificazione accurata sia utile nell’ottimizzazione di consumi, basti pensare ai chilometri in più che a volte gli automobilisti si trovano a percorrere quando si perdono o quando non trovano il punto di destinazione. Per non percorrere inutili chilometri in più, quale miglior accorgimento di quello di utilizzare un buon navigatore satellitare?
E ancora, un altro modo utile per ottimizzare i consumi è quello di combinare due o più uscite in un solo viaggio. È infatti acclarato che un motore consuma più carburante quando è freddo. Per questo motivo, potrete ad esempio decidere di recarvi a fare la spesa o a fare shopping, dopo aver portato i bambini a scuola o prima di essere andati a recuperarli.
Non usate troppo l’aria condizionata e bilanciatela con l’abbassamento dei finestrini
L’estate 2022 è stata una delle più calde degli ultimi trent’anni: girare in auto senza aria condizionata è stato davvero impossibile. Sul finire dell’estate o quando le giornate non sono particolarmente torride, il nostro consiglio per risparmiare carburante è limitare l’utilizzo dell’aria condizionata, bilanciando quest’ultima con l’abbassamento dei finestrini, soprattutto nel tardo pomeriggio, quando il sole inizia a calare. Questa tecnica si rivelerà molto utile e vi farà risparmiare parecchio carburante.
Prediligere l’abbassamento dei finestrini all’aria condizionata è un’operazione che deve essere eseguita quando si viaggia a velocità non superiori ai 40, 50 chilometri orari. Al di sopra di questa velocità, l’abbassamento dei finestrini potrebbe infatti creare resistenza al veicolo e aumentare i consumi anche più dell’utilizzo di un condizionatore.
Cercate di alleggerire l’auto per diminuire i consumi
Più un’auto sarà leggera, meno carburante sarà bruciato per farla muovere: il concetto è molto semplice. Cercate quindi di diminuire il più possibile il carico del vostro portabagagli. Svuotatelo con attenzione dopo ogni viaggio e per gli spostamenti quotidiani lasciate al suo interno solo l’essenziale.
Guidate in modo tranquillo ed equilibrato
Anche lo stile di guida influenza notevolmente i consumi di carburante. Per ottimizzare al meglio i consumi, sarebbe perfetto viaggiare a una velocità costante di 80 chilometri orari circa. Ovviamente non è sempre possibile, quindi il nostro consiglio è quello di prestare la massima attenzione all’andamento del traffico, cercando di risparmiare energia, non frenando con intensità, ma diminuendo progressivamente la velocità in prossimità di un semaforo, per poi frenare con calma e comunque in modo efficace per arrestarsi dove è necessario.
In genere possiamo dire che viaggiare a velocità moderate e rallentare all’occorrenza rappresenta lo stile di guida per diminuire i consumi. Questo è un altro importante consiglio per ottimizzare il consumo di carburante.
Attenzione dove fate rifornimento di carburante
Per risparmiare sul consumo di carburante è anche necessario prestare attenzione alla stazione presso cui si fa rifornimento. L’errore più comune è quello di percorrere parecchi chilometri per raggiungere una stazione di servizio particolarmente economica: se ci pensate bene, non ha molto senso. Meglio optare per la scelta di una stazione localizzata sul tratto di strada che state percorrendo, sempre che non sia eccessivamente cara.
Utilizzate la modalità Eco
Ogni macchina contemporanea o di recente produzione è oggi dotata della modalità Eco: sembra un consiglio stupido, ma cercare di utilizzare il più possibile questa modalità di guida rappresenta un’ottima opportunità per risparmiare carburante. La particolarità della modalità Eco è la sua capacità di fornire all’acceleratore una risposta che potremmo definire più graduale, portando inoltre l’aria condizionata a un livello meno potente.
Controllate gli pneumatici con regolarità
Controllare con regolarità lo stato degli pneumatici è fondamentale – oltre che per garantire una guida sicura – anche per ottimizzare i consumi di carburante. A tal proposito è importante precisare che pneumatici con pressione più bassa sono in grado di garantire una resistenza maggiore sull’asfalto, aumentando il consumo di carburante.
Non utilizzate la marcia folle nelle fasi di guida
Alcune persone continuano a pensare che utilizzando la marcia folle nelle fasi di guida in cui è possibile sfruttare l’inerzia del veicolo, li aiuti a consumare meno. Niente di più sbagliato: stare in folle – oltre a rendere più difficile il controllo della vettura, nelle auto moderne aumenta anche i consumi.
Quando si guida in folle, il motore tende a girare al minimo e quindi viene alimentato. Al contrario quando si viaggia con una marcia ingranata e viene alzato il piede dal pedale dell’acceleratore, l’alimentazione del motore viene totalmente interrotta.