Il Comune di Milano ha recentemente apportato significative modifiche alle due zone a traffico limitato conosciute come l’Area B e l’Area C. Queste modifiche entreranno in vigore a partire dal mese di ottobre e comporteranno nuove regole per coloro che desiderano accedere all’interno dei confini urbani con un veicolo.
Le novità e le deroghe sull’Area B
Il Comune di Milano ha recentemente apportato importanti cambiamenti all’Area B, la vasta zona a traffico limitato che copre l’intero territorio della città. Queste modifiche, in programma per l’entrata in vigore a partire da ottobre, comporteranno nuovi regolamenti per chiunque desideri entrare in questa zona urbana con un veicolo.
Per quanto riguarda l’Area B, non ci saranno ulteriori divieti ambientali per il 2023, ma ci sono alcune importanti novità da tenere a mente. Attualmente, l’accesso è vietato ai veicoli con classificazione fino a Euro 2 per i motori a benzina e fino a Euro 5 per quelli diesel. Tuttavia, a partire da ottobre, le regole saranno più restrittive per i veicoli commerciali e quelli destinati al trasporto di più di 8 persone. Questi veicoli potranno circolare solo se saranno dotati di un sistema di rilevamento dei pedoni e dei ciclisti nella parte anteriore del veicolo o sul lato del marciapiede. Inoltre, su ciascun veicolo dovrà essere applicato un apposito adesivo che segnala il pericolo dell’angolo cieco.
Per quanto riguarda le eccezioni, il servizio Move-In rimarrà in vigore per i veicoli con motore a benzina fino a Euro 2 e diesel fino a Euro 5, con un limite di percorrenza fino a 2.000 chilometri all’anno a seconda della tipologia di veicolo. Inoltre, dal 1° ottobre 2023, ci sarà una limitazione al numero di accessi consentiti. I residenti a Milano con veicoli diesel Euro 4 e 5 e benzina Euro 2 avranno diritto a 25 giorni di accesso e circolazione nell’Area B, mentre per i non residenti questa quota sarà limitata a soli 5 giorni.
Queste modifiche sono state introdotte per migliorare la qualità dell’aria, ridurre il traffico e promuovere forme di trasporto più sostenibili all’interno della città di Milano. È essenziale per i residenti e i visitatori essere adeguatamente informati su queste nuove disposizioni al fine di evitare sanzioni e rispettare le regole in vigore.
Area C: le nuove regole e gli adattamenti
Il Comune di Milano ha recentemente implementato una serie di rilevanti modifiche nell’Area C di Milano. Per accedere all’Area C con un veicolo per cui non è previsto l’ingresso gratuito, sarà necessario pagare 7,50 euro, rispetto ai precedenti 5 euro (per i veicoli di servizio, la tariffa sarà di 4,50 euro invece di 3 euro). Importante notare che i permessi sono ora esclusivamente digitali, mentre quelli cartacei non sono più disponibili;. Inoltre, sono state istituite tariffe agevolate per i residenti e per coloro che parcheggiano nei parcheggi convenzionati.
Per quanto riguarda gli orari, non sono stati apportati cambiamenti: l’Area C rimarrà attiva dalle 7:30 alle 19:30 dal lunedì al venerdì. Durante queste fasce orarie, è vietato l’accesso nella zona centrale di Milano per i veicoli Euro 2 a benzina (o modelli precedenti), Euro 4 diesel senza filtro antiparticolato (o precedenti, a cui si aggiungono varie versioni con Fap di serie o installato successivamente) ed Euro 5 diesel. L’ingresso rimarrà gratuito per le auto elettriche e le ibride con emissioni di CO2 fino a 100 g/km, mentre chi accederà all’Area C senza aver pagato il permesso sarà soggetto a sanzioni che variano da 80 a 335 euro. È fondamentale che i residenti e i visitatori siano pienamente informati su queste nuove disposizioni per evitare multe e rispettare le regole vigenti.