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Mi scade la patente il coronavirus mi tiene prigioniero in casa…
Siamo ancora irrimediabilmente bloccati in casa dal maledetto Coronavirus. Il lockdown e la chiusura di molti uffici pubblici hanno creato disagi a motociclisti e automobilisti. In molti devono fare i conti con scadenze di patente o patentino, bollo, revisione e collaudo. E rischiano multe pesanti. Il buon senso ha fatto sì che alcune scadenze fiscali siano slittate: il decreto governativo in vigore dal 14 aprile prevede numerose proroghe per pagamenti e scadenze. L’elenco, amici automobilisti, è lungo e noioso. Ma è utile conoscerlo. Va dalla durata della patente, dell’assicurazione obbligatoria, sino ai tempi per la revisione e pure le multe. Il decreto “Cura Italia” è stato pensato per aiutare gli automobilisti, o almeno quei pochi che ancora devono utilizzare i propri mezzi di trasporto, auto o moto, per andare al lavoro o per svolgere la loro attività professionale.
Ricordiamo innanzitutto che per tutta la durata dell’emergenza sono sospesi gli esami per le nuove patenti di guida: la ragione implicita è evitare il moltiplicarsi delle uscite di casa e annullare gli assembramenti negli uffici pubblici. Il decreto stabilisce la validità fino al 31 agosto dei documenti che erano in scadenza a partire dal 18 marzo. Questo sia per i documenti di identità sia per la patente di guida e anche per la patente nautica. Inoltre, tutte le revisioni che sulla carta di circolazione scadevano entro 31 luglio 2020 sono prorogate al 31 ottobre. Si potrà quindi continuare a circolare – se autorizzati da motivi validi – laddove senza rischio di incorrere in sanzioni. Ciò premesso, armiamoci di pazienza e addentriamoci in questa selva di obblighi e sanzioni che comprende la revisione e il collaudo dei veicoli, il rinnovo delle patenti, gli obblighi dei possessori di auto a metano, le norme per i proprietari di veicoli GPL le scadenze di pagamento, le notifiche delle multe e le sanzioni previste. Siete pronti? Bene. Iniziamo dall’assicurazione RC auto.
Assicurazione RC, bollo auto e multe
Assicurazione Responsabilità Civile Auto. Ovviamente permane l’obbligo di rinnovare l’assicurazione dell’auto; tuttavia il decreto governativo “Cura Italia” ha stabilito un allungamento dei termini che va dai 15 a 30 giorni del periodo entro cui (scaduto il documento) l’assicurazione è comunque tenuta a mantenere la copertura – in caso di sinistri o controversie – fino all’attivazione di una nuova polizza.
Bollo. Sono le Regioni l’organo competente per la riscossione del pagamento del bollo auto. Secondo l’Aci, otto Regioni hanno optato per far slittare il pagamento, tra loro anche la Lombardia. Attenzione: la scadenza non varia. Ma se un cittadino si trovasse in condizioni di oggettiva difficoltà (impossibilitato a uscire di casa, oppure privo di risorse economiche) è possibile saldare l’imposta oltre il termine della scadenza senza che sia applicata la mora. Capitolo multe. Fino al 31 maggio a partire dalla data di notifica di una multa abbiamo a disposizione 30 giorni entro i quali pagare la sanzione con uno sconto del 30%.
Revisione e collaudo. Rinnovo patenti
Per quanto riguarda i veicoli che devono essere sottoposti a revisione periodica, è stato deciso che il termine originario del 31 luglio è prorogato al 31 ottobre. Analoga decisione è stata stabilita per il collaudo che deve essere effettuato negli uffici della Motorizzazione civile. La validità delle patenti scadute il 31 gennaio (o in scadenza dopo questa data) è stata prorogata al 31 agosto. Chi sta studiando per ottenere la patente potrà svolgere gli esami di teoria entro il 30 giugno: quindi oltre il normale termine di sei mesi dalla presentazione della domanda. I fogli rosa in scadenza nel periodo che va dal1 febbraio al 30 aprile sono state prorogati fino al 30 giugno.
Duplicati, passaggi di proprietà e Auto a metano e GPL
La validità dei documenti sostitutivi – esempio: della patente e del libretto di circolazione – prodotti dalle Agenzie per i trasferimenti di proprietà e per le richieste di duplicato delle patenti, è prorogata sino al 31 ottobre. I proprietari di auto a metano possono circolare fino al 15 giugno anche se il loro impianto è “scaduto” tra il 31 gennaio e il 15 aprile. Infine, le auto a GPL possono circolare fino al 31 ottobre anche se i loro serbatoi “scadevano” il 31 gennaio.
I professionisti della guida
Il decreto governativo non ha scordato chi a è bordo di un’auto o di un veicolo per ragioni professionali. Gli attestati che consentono di guidare autobus, autotreni e autoarticolati che scadevano tra il 31 gennaio e il 15 aprile sono considerati validi sino al 15 giugno. La validità della Carta di qualificazione del conducente e del Certificato di formazione professionale per il trasporto di merci pericolose è prorogata sino al 30 giugno.
C’è inoltre più tempo per pagare le multe. Fino a fine maggio chi riceve la notifica di una multa la potrà pagare con lo sconto del 30% entro 30 giorni, anziché gli abituali 5 giorni di tolleranza.
#Stiamo a casa
Da quanti giorni, settimane, mesi siamo rinchiusi nelle nostre case? È dura, soprattutto per chi è giovane e ha il sano e sacrosanto desiderio di godersi la vita. La voglia matta che prende tutti gli adolescenti di questa terra di uscire, stare con gli amici, fidanzati e fidanzate. Ma finché non arriverà il vaccino (non ci vorrà molto) la sola cosa sensata è rispettare la quarantena. E nella così detta fase 2 mantenere le distanze. È dura, ma ce la faremo.