Autovelox rilevamento della velocità: non tutti gli automobilisti conoscono il funzionamento di questo strumento e la differenza tra velocità reale e velocità ritenuta. In questo articolo cercheremo di fare chiarezza, fornendovi importanti indicazioni utili a comprendere come funziona un autovelox e i suoi margini di errore. 

Ecco tutto quello che dovete sapere!

Margini di errore di un autovelox

Per quanto riguarda i margini di errore di un autovelox è bene precisare che questi ultimi cambiano in base alla velocità di guida e ai diversi tipi di dispositivi di rilevamento utilizzati. I margini di errore dei radar, si differenziano in base al tipo di dispositivo (fisso – cabina o cinemetro, o mobile – montato sull’auto delle forze dell’ordine o di un privato). Per un radar mobile, il margine di errore è di 10 Km/h fino a 99 Km/h durante la guida. Per questo motivo vengono sottratti 10 Km/h dalla velocità di un veicolo rilevata da un radar mobile. Se il veicolo invece viaggia ad una velocità a partire da 100 Km/h, il margine di errore verrà espresso in percentuale. Per fare un esempio, se un automobilista viaggia su un’autostrada limitata a 130 Km/h e viene sottratto il 10% del margine tecnico ufficiale su 140 Km/h, si ottiene una velocità di 126 Km/h e non sarà quindi eccesso di velocità.

Per i radar fissi, i margini di errore sono più limitati: se si viaggia al di sotto dei 100 Km/h, viene solitamente dedotto un margine di 5 Km/h dalla velocità reale del veicolo rilevata dal dispositivo. Per i limiti superiori a 100 Km/h si considererà invece un margine in percentuale (5%); quindi se un dispositivo fisso rileverà una velocità di 135 Km/h su un autostrada con limite di velocità di 130 Km/h, la velocità trattenuta sarà di poco superiore a 128 Km/h e non potrà quindi essere emessa alcuna sanzione per eccesso di velocità.

Limite di velocità e velocità effettiva

Da ultimo è importante operare un distinguo tra limite di velocità e velocità effettiva. Per quest’ultima si intende infatti la velocità che viene visualizzata sul tachimetro del veicolo che si sta guidando. La velocità conservata è invece quella a cui è stato già sottratto il margine di errore. Per chiarire, se riceverete una multa per eccesso di velocità a 131 Km/h in autostrada, si farà sempre riferimento alla velocità trattenuta; il vostro veicolo al momento del flash viaggiava quindi a un velocità superiore a 131 Km/h. 

Potrebbe interessarti:

Codice della Strada: le ultime novità