Il problema del consumo di un furgone diesel è noto quanto l’inquinamento che questi motori producono. Nonostante la scarsa reputazione del carburante e il calo delle vendite delle automobili diesel, nel settore dei camion il diesel continua a padroneggiare. Sebbene i motivi di tale scelta siano molteplici, il più importante deriva dal fatto che un veicolo commerciale che deve trasportare decine di tonnellate di merce su strada ha bisogno di molta potenza. Ecco perché per il momento, i motori diesel rimangono i prediletti.

Consumi veicoli commerciali

Analizzando i consumi dei veicoli commerciali è inevitabile considerare sia il costo del carburante sia i chilometri che un diesel riesce a percorrere rispetto a un veicolo a benzina con lo stesso numero di litri nel serbatoio. I veicoli diesel sono inoltre molto più longevi e possono essere utilizzati più a lungo. Ciò rappresenta un grande vantaggio per le aziende con flotte di camion stimabile in un milione di chilometri in più rispetto a un motore a benzina. Sebbene in futuro si prospetti la disponibilità di altre opzioni, ad esempio il gas naturale liquefatto che alcuni esperti sostengono potrebbe sostituire il diesel, la realtà è che oggi le aziende con veicoli commerciali o camion optano ancora per il diesel. Lo stesso vale per i produttori.

 Quanto consuma un camion?

La domanda è dunque la seguente: quanto carburante consuma un camion e, più in generale un veicolo commerciale? Com’è prevedibile, dipende dalle dimensioni e dal carico, nonché dal tipo di strada percorsa: urbana o extraurbana.

Secondo il report sui costi del trasporto merci su strada dell’osservatorio spagnolo (Observatorio de Costes del Transporte de Mercancías por Carretera) pubblicato a ottobre 2019 dal Ministerio de Fomento (Ministero delle infrastrutture e dei trasporti spagnolo) un autoarticolato con un carico di 25.000 kg che percorre circa 120.000 km all’anno dovrà sostenere un costo relativo al carburante di oltre 40.700 euro. Utilizzerà 35 litri ogni 100 chilometri. Attualmente, questo costo rappresenta circa il 30% del costo totale del veicolo. E per quanto riguarda gli autotreni? In questo caso poiché il veicolo è più grande, anche il consumo sarà maggiore, fino a 38 litri ogni 100 chilometri, con un carico di 23.500 kg. I veicoli più piccoli e quelli con un carico meno pesante consumano meno. Questo è il caso di un camion con un carico di 16.000 kg, che utilizza circa 25 litri ogni 100 chilometri.

Quanto consuma un furgone diesel?

A causa delle dimensioni ridotte e della minore capacità di carico, il consumo di gasolio di un furgone è anch’esso ridotto, in media si attesta a circa 11 litri ogni 100 chilometri. Se il carburante preferito resta ancora il gasolio, sul mercato non mancano le offerte di furgoni a metano e Gpl. Il gas naturale, infatti, è un’alternativa interessante dal punto di vista sia del risparmio sia ambientale.

Alternative ai furgoni diesel

Il Fiat Doblò, il furgone a metano con dimensioni compatte, rappresenta un’interessante alternativa. Il costruttore torinese vanta la gamma a metano, tra auto e veicoli commerciali, più estesa sul mercato. Il Fiat Doblò 1.4 T-Jet Natural Power è il furgone a metano di dimensioni compatte che non sacrifica le prestazioni, grazie al motore turbo della versione 1.4 t-Jet. La potenza di 120 CV garantisce prestazioni di tutto rispetto (raggiunge i 172 km/h di velocità massima). E grazie alla coppia di 202 Nm, il Doblò a metano non soffre le salite e i viaggi a pieno carico. I consumi del Doblò 1.4 T-Jet Natural Power consumi si attestano a 7, 4 l/100 km.

Il furgone che consuma poco

Oltre al Doblò, l’offerta Fiat propone anche il Fiat Ducato Natural Power, il furgone a metano di medie dimensioni. Il best-seller tra i furgoni di medie dimensioni viene infatti proposto anche in una versione a metano. Il Fiat Ducato 3.0 CNG Furgone è equipaggiato con un motore 3.0 turbo bi-fuel a benzina e metano da 136 Cv di potenza e 350 Nm di coppia. Il serbatoio del metano ha una capacità di 15 litri, al quale si aggiunge il serbatoio della benzina.

Consumi veicoli commerciali da noleggiare

Tra i migliori modelli di veicoli commerciali da noleggiare attualmente presenti sul mercato troviamo il Fiat Doblò, un furgone dalle dimensioni compatte con una ricca gamma di motorizzazioni ibride, a GPL e a metano. Si tratta di un veicolo estremamente versatile, in grado di soddisfare sia le esigenze di lavoro, grazie alla sua generosa capacità di carico, sia quelle di rappresentanza. In particolare, piace molto la versione 1.4 T-Jet Natural Power da 120 cv a metano, con consumi di 7,4 litri per 100 Km nel ciclo combinato, omologazione Euro 6.2C ed emissioni di CO2 di 161 g/Km. La casa torinese vanta un’ampia scelta di furgoni commerciali ecologici ibridi, tra cui anche l’Iveco Daily con alimentazione a metano 4100H3 Blue, con una capacità complessiva di 3,5 tonnellate, trazione posteriore e omologazione Euro 6. Altrettanto richiesti per le flotte aziendali sono il Fiat Ducato, un furgone di medie dimensioni disponibile anch’esso nella versione Natural Power a metano, il Fiat Fiorino omologato Euro 6 con motorizzazione a metano 1.4 CNG da 70 cv, con emissioni di 132 g/Km e un’ampia dotazione di sicurezza di serie, tra cui ABS, EBD e sistema di assistenza alla frenata. Anche l’Iveco Daily è disponibile nella versione Natural Power a metano. Vanta una grande capacità di carico e ha una massa totale che va dalle 3,5 tonnellate (dunque guidabile con la patente B) alle 7 tonnellate. Il furgone a metano oltre ad essere più ecologico (assenza di particolato, di zolfo e di altre sostanze inquinanti) è anche più silenzioso rispetto a quello con motore diesel.

Come ridurre i consumi dei veicoli commerciali

Con l’aumento costante del prezzo dei carburanti sono sempre di più gli automobilisti che pongono grande attenzione ai consumi del proprio veicolo. Anche se il consumo esatto di carburante di un’automobile – o di un qualunque mezzo di trasporto a motore – varia in base a diversi fattori (la tipologia di guida adottata, se si guida in città o in autostrada, la pressione delle gomme ecc.), calcolare il consumo medio risulta un processo estremamente semplice.

La formula per calcolare il consumo di carburante è molto semplice. Poiché il consumo di carburante di un veicolo si misura in chilometri percorsi per litro, se si conosce la distanza percorsa e il numero di litri usati per percorrerla per calcolare il numero di chilometri percorsi con un singolo litro di benzina o gasolio basterà dividere la distanza totale per il numero di litri totali.

Ridurre i consumo dei furgoni diesel

Il consumo di carburante varia in base alla tipologia di guida. Ad esempio, condurre un veicolo continuando ad accelerare e frenare causa un elevato consumo di carburante rispetto a guidare con un ritmo costante, regolare e fluido. Questo è il motivo per cui i consumi in autostrada risultano nettamente inferiori a quelli misurati nelle grandi città.

Consumare meno con il cruise control

Il “cruise control” è uno strumento che permette la regolazione automatica della velocità di un veicolo può essere utile per tenere sotto controllo i consumi. Poiché questi ultimi aumentano all’aumentare della velocità di guida. Dato che il climatizzatore o il sistema di aria condizionata funzionano grazie all’energia prodotta dal motore, tenerli spenti contribuisce a ridurre i consumi di carburante.

Tenere l’impianto di condizionamento dell’auto sempre al massimo della sua capacità di raffreddamento può incrementare il consumo di carburante anche del 25%.

Ridurre i consumi: stili di guida

Rispetta sempre i limiti di velocità. Ricorda che più vai veloce, più consumi carburante. Non si tratta di una variazione trascurabile; superati gli 80 km/h, ogni aumento di velocità pari a 5 km/h equivale a pagare circa 10 centesimi di euro in più per ogni litro di carburante. Guida in modo regolare. Serve molta più energia per mettere in movimento un veicolo rispetto a mantenerlo in movimento. Questo significa che la maggior parte del carburante viene consumato in fase di accelerazione, quindi occorre cercare di mantenere un’andatura il più costante possibile, senza cambiare velocità in modo repentino o effettuare sorpassi.

Cerca di frenare o accelerare in modo dolce e progressivo. Per evitare frenate brusche, inizia a decelerare in anticipo per avere più spazio e più tempo a disposizione per fermare il veicolo.

Consigli per consumare meno.

  • Spegni il motore quando sei bloccato nel traffico. Mantenere il veicolo in moto quando si è fermi è semplicemente uno spreco di carburante. Ogni qualvolta è possibile, spegni il motore per risparmiare carburante prezioso.
  • Controlla regolarmente la pressione delle gomme. Guidare con le gomme sgonfie può ridurre il numero di chilometri percorsi dello 0,3% a parità di litri di carburante.
  • Sostituisci il filtro dell’aria del motore quando richiesto. Si tratta di uno dei modi più semplici ed economici per migliorare l’efficienza del motore e ridurre i consumi di carburante.

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