Sport Utility Vehicle, per gli amici SUV

Il significato dell’acronimo SUV è “Sport Utility Vehicle”. Il termine identifica una particolare categoria di autoveicoli dall’assetto rialzato dotati tendenzialmente di trazione integrale. Di norma i SUV sono suddivisi in base alle dimensioni in quattro principali categorie: Urban, Compact, Large e Premium. L’acronimo “SUV” negli anni ha guadagnato popolarità in maniera significativa, passando da segmento di lusso conosciuto da pochi estimatori a linea di punta di molte case automobilistiche.

SUV: significato e fortuna di un termine

SUV, acronimo di Sport Utility Vehicle, viene tradotto letteralmente “Veicolo Utilitario Sportivo”. Identifica vetture miste che uniscono la versatilità di utilizzo di un’automobile alla robustezza tipica di un fuoristrada da cui ereditano molte caratteristiche che vanno ben oltre la mera dimensione. Grazie agli ausili alla guida ed al suo avanzato sistema di aderenza alle superfici più difficili, sia i SUV che i SUV compatti si adattano perfettamente sia alla realtà urbana sia all’impiego “off-road”. La posizione di guida nettamente rialzata rispetto ad un’automobile tradizionale conferisce un’ampia sensazione di controllo, maneggevolezza e sicurezza.

Storia e caratteristiche dei SUV

La storia dei SUV fonda le sue radici nei veicoli commerciali e militari fabbricati dopo la seconda guerra mondiale. Inizialmente molto rassomiglianti a dei furgoni leggeri, adottarono in seguito la forma di un minivan soprattutto nel design degli interni, ampi e spaziosi. La vera prima diffusione dei SUV inizia negli anni 90 per soddisfare l’esigenza crescente di molti automobilisti in cerca di un’automobile sicura e solida per la città e l’asfalto e non più solo per strade sterrate e off road. Il tutto, senza mai rinunciare allo spirito avventuroso ed alla guida divertente tipica dei fuoristrada. Ad oggi i SUV sono i veicoli familiari più affidabili e resistenti sul mercato.

Il primo modello fu prodotto negli USA nell’immediato secondo dopoguerra. Fu allora che esordì un particolare tipo di fuoristrada, il Jeep Wagon, noto anche come “Wyllis Jeep Wagon”. Era a tutti gli effetti una sorta di station wagon rialzata e dotata di trazione integrale come se fosse un vero e proprio SUV, ma ancora realizzata su telaio a longheroni, come un fuoristrada. Tale modello fu prodotto in diverse versioni fino al 1965, anno in cui fu lanciata la Jeep Wagoneer, più simile a una tradizionale station wagon, ma dotata anch’essa di trazione integrale. La Wagoneer sarebbe giunta attraverso vari aggiornamenti, fino all’inizio degli anni novanta. Negli anni settanta i SUV iniziano a diffondersi. In Inghilterra nasce la Range Rover fuoristrada di tipo convenzionale con telaio a longheroni, ma molto raffinata sia dentro sia fuori. Nel 1974 fu lanciata la prima Jeep Cherokee, sempre sulla base della Wagoneer. La Cherokee sarebbe stata a sua volta prodotta in varie serie, delle quali la seconda vide l’utilizzo della scocca portante rinforzata da telaietti ausiliari. Nel 1984, anno in cui esordì la Cherokee a scocca uniframe, a quel punto si stava delineando una certa demarcazione tra i fuoristrada veri e propri e i SUV. Questi ultimi infatti erano rigorosamente con carrozzeria station wagon assai rialzata e dotazione da berlina di fascia alta. Di quel periodo erano le nuove Toyota Land Cruiser, fuoristrada pensati anche per trovare clienti anche tra i cultori della nascente categoria dei SUV.

SUV: significato e caratteristiche

I nuovi SUV sportivi e compatti si contraddistinguono per il telaio monoscocca e la trazione integrale. A differenza del classico minivan, il SUV può viaggiare sia su sterrato che su strade in cattive condizioni senza problemi ed anzi esaltandone le caratteristiche tecniche e la stabilità. Il termine SUV viene liberamente utilizzato a livello colloquiale per riferirsi anche ai fuoristrada così come ai crossover. Tuttavia, le differenze sono spesso notevoli. Un SUV 4×4 è adatto per viaggiare su qualsiasi superficie, sia essa asfalto o sterrato in montagna, avendo sia un peso che una resistenza maggiore grazie anche al telaio rinforzato. Per definizione un SUV è di impiego più economico di un fuoristrada dato che consuma meno carburante rispetto al corrispettivo fuoristrada 4X4. Spesso viene infatti definito “fuoristrada da città”.

Il SUV utilizza pneumatici misti che permettono di circolare in maniera più sicura e stabile su tutti i terreni e non solo su sterrato e off road, di competenza dei fuoristrada. I SUV sono automobili più facili da guidare visto che nella maggior parte dei casi non hanno bisogno del sistema di bloccaggio del differenziale per adattarsi ad un terreno scivoloso o accidentato.

Gli interni dei SUV sono più spaziosi e confortevoli rispetto ai fuoristrada. Hanno la possibilità di utilizzare fino a 7 posti e di beneficiare di un baule modulare. Il tutto risulta ideale per viaggiare con la famiglia e per trasportare bagagli senza mai preoccuparsi dello spazio. Il cofano alto e le sospensioni proteggono bagagli e passeggeri da colpi accidentali.

Le automobili crossover, crossover compatti e Mini SUV sono veicoli adatti per il turismo tradizionale e convenzionale, rispetto ai SUV. Sono infatti veicoli a cui sono state aggiunte in dotazione delle caratteristiche tipiche dei fuoristrada ma è preferibile non utilizzarle fuori dal contesto prettamente urbano.

I SUV compatti

mini SUV SUV compatti si caratterizzano per una lunghezza inferiore ai 4,20m ed elementi decorativi come grandi paraurti, assetto ribassato e forme che richiamano sportività e solidità, pur in spazi ridotti rispetti ai fratelli maggiori SUV. I consumi sono quindi inferiori rendendola un’auto urbana a tutti gli effetti ma con lo spirito di un fuoristrada sportivo. Per chi cerca un SUV economico che non rinuncia a sportività ed eleganza, la soluzione ideale è quindi un SUV piccolo o un SUV da città.

I SUV crossover

I SUV Crossover, conosciuti anche come Crossover SUV o talvolta CUV (Crossover Utility Vehicle) sono veicoli dall’aspetto di un SUV con cui condividono tuttavia solo l’aspetto estetico, avendo infatti dotazione e caratteristiche che li avvicinano maggiormente alle Station Wagon, seppur con assetto maggiormente rialzato. Sono spesso costruite con monoscocca e capacità da fuoristrada di base, rendendoli di fatto anche più economici.

Nissan Qashqai il crossover di successo

Nissan Qashqai è uno dei modelli di maggior successo di Nissan. Oltre gli ottimi risultati di vendita ha vinto il premio “AutoTrader New Car Awards 2020” dove è stata nominata miglior auto per la città. Si tratta di un premio ideato in Gran Bretagna dove conta il giudizio del pubblico. La vettura è stata definita “una combinazione di affidabilità e comfort”. Sono stati 9.000 i nuovi proprietari del crossover a valutare molto positivamente questo modello, portandolo così al successo nella categoria cittadina. Mentre il 2020 ha visto il lancio della versione N-Tec, con elementi estetici esclusivi e tanta tecnologia disponibile, l’anno prossimo è attesa la versione rinnovata della Nissan Qashqai. Forme più nette e spigolose e, molto probabilmente, l’arrivo di motorizzazioni ibride, anche plug-in.

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